Vincenzo Abbracciante

<> (Dizionario del jazz italiano, 2014).

Di lui Richard Galliano ha detto: “Chi più mi ha impressionato è un giovane italiano, originario della Puglia: si chiama Vincenzo Abbracciante. In ogni brano mi ha imbarcato in una storia e commosso.” (Jazzman, 2005)

Nasce ad Ostuni nel 1983. All’età di otto anni intraprende gli studi musicali con il padre Franco. Ha frequentato master class con Franco D’Andrea, Bruno Tommaso, Richard Galliano, Joelle Leandre, Steve Potts, Roberto Gatto, Dado Moroni, Jacques Mornet, Rosario Giuliani e si diploma in musica jazz, primo livello, presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli sotto la guida di Gianni Lenoci e in Fisarmonica Classica, secondo livello, presso il Conservatorio “E. R. Duni” di Matera sotto la guida di Gian Vito Tannoia, con lode e menzione speciale.
Nel 2000 vince il “25° concorso internazionale Città di Castelfidardo” e nel 2003 vince il 53° Trofeo Mondiale di fisarmonica. Dal 2000 è testimonial delle fisarmoniche Borsini di Castelfidardo.

Si è esibito nei cinque continenti: Germania, Brasile, Stati Uniti, Indonesia, Malesia, Tailandia, Singapore, Inghilterra, Austria, Francia, Spagna, Belgio, Portogallo Sud Africa, Egitto, Cina, India, Corea Del Sud, Australia, Nuova Zelanda, Libano, Danimarca, Russia, Olanda, Lettonia, Lituania, Argentina, Cile, Perù, Kazakistan, Uzbekistan, Kirghizistan e Canada, esibendosi in festival e jazz club prestigiosi, suonando con musicisti di spicco: Javier Girotto, Gabriele Mirabassi, Fabrizio Bosso, Juini Booth, Peppe Servillo, John Medeski, Richard Galliano, Marc Ribot, Rita Marcotulli, Flavio Boltro, Carlo Actis Dato, Bruno Tommaso, Giovanni Amato, The Bumps (Davide Penta & Antonio Di Lorenzo), Roberto Ottaviano, Paola Arnesano, Maria Mazzotta, Cesare Dell’Anna, Luca Ciarla, Lucio Dalla, Ornella Vanoni, Heidi Vogel, Francesco Lotoro.

Nel 2006 si avvicina alle tastiere vintage dagli organi (Hammond, Farfisa, Elka) ai piani elettrici (Rhodes, Wurlitzer), dando sfogo alla sua vena creativa e psichedelica.
Nel 2009 progetta insieme a Carlo Borsini un nuovo sistema per il cambio dei registri della fisarmonica, che permette di ampliare la gamma sonora del suo strumento. La nuova fisarmonica, dopo più di un anno di costruzione e progettazione, è stata presentata ufficialmente alla fiera di Francoforte in Aprile 2011. Nello stesso anno gli viene attribuito dal Festival Internazionale di Castelfidardo il prestigioso premio “VOCE D’ORO”, riconoscimento attribuito storicamente a quanti con la loro musica promuovono l’immagine della fisarmonica.

Nel 2012 pubblica il primo album jazz come leader dal titolo “Introducing…”, nell’album è presente il leggendario contrabbassista newyorkese Juini Booth. Nel 2013 viene premiato dal festival ARGOJAZZ di Marina di Pisticci (MT) come “Miglior Strumentista 2013′′.

Nel 2017 pubblica il suo secondo album dal titolo “Sincretico”, prima gemma della sua discografia, contenente otto nuove composizioni per fisarmonica, quintetto d’archi e chitarra.
Dal 2017 il calco della sua mano destra viene conservato presso il “Museo Internazionale delle Impronte dei Fisarmonicisti” di Recoaro Terme (VI). Nel 2018 vince il Bucharest International Jazz Competition con il suo trio.
Nel 2021 con il disco Terranima, nel 2022 con il disco Santuario (in duo con Javier Girotto) e nel 2024 con il disco Melodico (in duo con Andrea Sabatino) si aggiudica l’Orpheus Award, premio della critica per le migliori produzioni discografiche di fisarmonica, nella sezione “Musica Jazz”.

Ha scritto colonne sonore per i film del regista Gianni Torres:
– “Le Mamme di San Vito” (2010). Il film ha vinto il premio Globo Tricolore 2011 – Brazil/Cinema.
– “Unique” (2014)
– “Angels in Bangkok” (2016)

Discografia:
2012 – Introducing… – Bumps Records
2017 – Sincretico – Dodicilune
2019 – Terranima – Dodicilune

He is the italian rising star of the accordion, with a remarkable technique, a deep blues and swing feeling and plays with talent any kind of musical genres (Italian Jazz Dictonary, 2014)

Richard Galliano, speaking about young accordionists in an interview, said: “The person that really impressed me is a young Italian from Puglia, Italy: his name is Vincenzo Abbracciante. In every song he embarks on a story which touches me.”(Jazzman, 2005)

Born in Ostuni in 1983. At the age of eight years old he studied music with his father Franco. He attendend masterclasses with Franco D’Andrea, Bruno Tommaso, Richard Galliano, Joelle Leandre, Steve Potts, Roberto Gatto, Dado Moroni, Jacques Mornet, Rosario Giuliani. 

Graduated in jazz music at the “Nino Rota” Conservatory in Monopoli with Maestro Gianni Lenoci and in Classic Accordion at the “E. R. Duni” Conservatory in Matera with Maestro Gian Vito Tannoia. In October 2000, he won the 25th Iternational Prize and Award in Castelfidardo and in 2003 won the 53rd World Trophy. Since 2000, he has been the Artist of the Borsini Accordion factory in Castelfidardo.

Vince has performed and toured in various parts of the world including:

Germany, Brazil, U.S., Indonesia, Malaysia, Thailand, Singapore, England, Austria, France, Spain, Belgium, Portugal South Africa, Egypt, China, India, South Korea, Australia, New Zealand, Lebanon, Denmark, Russia, Holland, Latvia, Lithuania, Argentina, Chile, Peru, Kazakhstan, Uzbekistan, Kyrgyzstan and Canada, performing at prestigious festivals and jazz clubs, playing with top musicians: Javier Girotto, Gabriele Mirabassi, Fabrizio Bosso, Juini Booth, Peppe Servillo, John Medeski, Richard Galliano, Marc Ribot, Rita Marcotulli, Flavio Boltro, Carlo Actis Dato, Bruno Tommaso, Giovanni Amato, The Bumps (Davide Penta & Antonio Di Lorenzo), Roberto Ottaviano, Paola Arnesano, Maria Mazzotta, Cesare Dell’Anna, Luca Ciarla, Lucio Dalla, Ornella Vanoni, Heidi Vogel, Francesco Lotoro.

In 2006, he opened up his repertoire to include performances on vintage keyboards such as the organs (Hammond, Farfisa, Elka) and the electric pianos (Fender Rhodes, Wurlitzer). This has given his creative and musical mind additional freedoms to venture deeper into the enigmas of psychedelic jazz music.

In 2009, along with Carlo Borsini of the Borsini Acccordion factory, Vince helped to design a new system for accordion registers which allows the player to widen the range of sound coming from the instrument. After more than a year of construction, testing, and design, this Signature accordion was officially presented at the Frankfurt fair in April 2011. In the same year, he was awarded with the prestigious “VOCE D’ORO” (GOLD REED) by the International Accordion Festival in Castelfidardo, the prize is historically attributed to those with their music promote the image of the accordion.

In 2012 is first debut album “Introducing…” features the legendary bass player Juini Booth. In 2013 he was awarded as “Best Musician 2013′′ by the ARGOJAZZ Festival.

Since 2017 the cast of his right hand is kept at the “International Museum of Accordionist Fingerprints” in Recoaro Terme (VI).
In 2018 he won the “Bucharest International Jazz Competition” with his trio.
In 2021 he won the Orpheus Award in Jazz Music with his album “Terranima”.
In 2022 he won the Orpheus Award in Jazz Music with the album “Santuario” recorded in duo with Javier Girotto.

He wrote soundtracks for the director Gianni Torres:
– “Le Mamme di San Vito” (2010). The film won the prize Globo Tricolore 2011 – Brazil/Cinema.
– “Unique” (2014)
– “Angels in Bangkok” (2015)

Discography:
2012 – Introducing… – Bumps Records 
2017 – Sincretico – Dodicilune
2019 – Terranima – Dodicilune